I nostri terapeuti sono formati per incontrare bambini, ragazzi, coppie e adulti. Insieme, costruiscono un pezzo di strada, mischiano le carte e, soprattutto, trovano tutti i bandoli della matassa.
Rivolgersi a uno psicologo è un atto di coraggio e di salute. Per questo, dal 2011, offriamo percorsi di terapia a costi calmierati
L’équipe di Associazione Alice Onlus, insieme a OTB Foundation (Only The Brave) mette a disposizione i suoi operatori, per offrire uno spazio di ascolto e conforto gratuito.
Una idea che nasce per provare a rispondere alla domanda che ogni madre e padre almeno una volta nella vita si è posto: Come devo fare?
3 incontri da un’ora in cui i nostri specialisti saranno disponibili per discutere dei piccoli e grandi problemi quotidiani:
Uno spazio clinico di incontro e pensiero tra giovani e professionisti.
Un gruppo dedicato ai genitori alle prese con le sfide dell'adolescenza
*Al momento non è possibile accedere al progetto in quanto sono terminati gli spazi disponibili per la presa in carico a tariffa calmierata.*
Rivolgersi a uno psicologo è un atto di coraggio e di salute.
Lo psicologo ti accoglie, ti ascolta, ti sostiene senza aspettative né giudizi, ti aiuta a porti domande nel modo giusto e costruisce insieme a te risposte.
Questo percorso vale per ogni persona, sia essa un bambino, un adolescente, un adulto, una coppia o anche un intero nucleo familiare.
Dal 2011 promuoviamo un servizio di presa in carico da parte dei terapeuti della nostra équipe che prevede un primo incontro gratuito e la possibilità di proseguire un eventuale percorso di terapia ad una tariffa calmierata proposta dai singoli terapeuti.
La nostra offerta prevede la presa in carico:
• in presenza, negli studi di Albese con Cassano (CO), Bergamo, Busto Arsizio (VA), Como, Gallarate, Legnano, Milano, Monza, Vimercate (MB);
• online.
L’accesso è consentito a chiunque ne faccia richiesta esplicita, senza la presentazione del modello ISEE.
• Per richiedere l’appuntamento con un terapeuta o per avere maggiori informazioni clicca sul bottone qui sotto indicando in oggetto “Alice Sostenibile”.
Con gli occhiali, si vede meglio. Si possono mettere a fuoco le cose distanti e guardare quelle che stanno fin troppo vicine. Con gli occhiali si riposa la vista, dopo aver capito che occorrono le lenti per focalizzare la realtà, si riesce a guardarla facendo meno sforzi, con più naturalezza.
Dalle recenti osservazioni che l’équipe di Alice Onlus ha prodotto grazie al lavoro con le famiglie e l’età evolutiva, i nostri psicoterapeuti esperti di infanzia e adolescenza hanno fatto pensiero circa la necessità di una riflessione da condividere con i genitori in merito alle loro competenze di ruolo.
Sempre più spesso infatti veniamo interpellati a fronte di circostanze famigliari in cui si prova a fare del proprio meglio, eppure la situazione finisce fuori controllo: i figli più piccoli vengono definiti ingestibili, gli adolescenti si bloccano, i giovani adulti si smarriscono.
Con gli occhiali è una idea che nasce per provare a rispondere alla domanda che ogni madre e padre almeno una volta nella vita si è posto: Come devo fare? Dove ho sbagliato?
La proposta è quella di inforcare le lenti e andare a dare un’occhiata insieme, con altri “colleghi” genitori e due professionisti.
Il gruppo per i genitori Con gli occhiali non è un gruppo terapeutico, né di auto-mutuo aiuto.
Più simile per intenzioni ad un gruppo di supervisione sui casi che mettono alla prova i genitori a fronte delle sfide educative con i loro figli, è pensato per incontrarsi tra madri, padri ed esperti per stare.
Insieme.
Quando: un incontro ogni due settimane della durata di 75’
Dove: a Milano, Monza e Busto Arsizio (VA).
Come: co-condotto da due psicoterapeuti, uno esperto di psicologia infantile, l’altro esperto di psicologia dell’adolescenza.
Chi può partecipare: l’unico requisito è quello di essere un genitore. I gruppi potranno essere ad assortimento misto per età dei figli, così da favorire lo scambio di competenze e la continuità della funzione genitoriale lungo una prospettiva evolutiva e temporale.
Possono intervenire entrambi i genitori, o solo uno dei due.
Partecipanti: max 12 persone per ogni gruppo.
Al momento non sono previste nuove sessioni.
Lo scorso anno Associazione Alice Onlus e Only the Brave Foundation hanno offerto a molti
adolescenti e giovani uno spazio di ascolto, confronto, supporto e dialogo. L’obiettivo è stato
quello di fornire, in un periodo storico particolarmente complesso, un momento di incontro con
un professionista a tutti coloro che, tra i 12 e i 25 anni, ne hanno fatto richiesta.
A partire dal mese di Settembre 2022 il progetto OTB chiama Alice si amplia, proponendo non solo
dei singoli colloqui, ma delle vere e proprie prese in carico psicologiche. Sarà possibile avere uno
spazio maggiormente disteso e congruo per affrontare fatiche, difficoltà e dubbi che i ragazzi e le
ragazze si trovano a vivere.
L’équipe di Associazione Alice Onlus, insieme a OTB Foundation (Only The Brave) mette a disposizione i suoi operatori, per offrire uno spazio di ascolto e conforto gratuito.
• Il servizio è rivolto a ragazzi e ragazze tra i 12 e i 25 anni.
I minorenni potranno accedere a un solo colloquio da 45 minuti; i maggiorenni potranno avviare
una presa in carico fino a 10 colloqui da 45 minuti.
L’équipe di OTB è formata da psicologi formati nel lavoro con minori, giovani e famiglie.
L'informativa è stata redatta con la seguente premessa: 1) i dati sono raccolti per consentire la partecipazione ai colloqui gratuiti con i professionisti di Alice Onlus che forniscono assistenza psicologia primaria e per fare delle statistiche anonime; 2) i webinar sono organizzati mediante la piattaforma Skype; 3) Alice Onlus non comunica i dati a soggetti terzi ad eccezione delle statistiche anonime che sono comunicate ai partner di Alice Onlus; 4) Alice Onlus nel corso dei colloqui potrebbe acquisire dati sensibili dei partecipanti (ad es. stato di salute); 5) i dati raccolti possono essere salvati in forma anonima su Google; 6) i dati sono conservati fino a n. 30 giorni dopo i colloqui, poi alcuni di essi sono conservati in forma anonima per le statistiche.
Hai mai sentito la necessità di a vere a disposizione uno specialista della relazione genitori/figli? Le famiglie hanno spesso molte domande rispetto all’educazione e a volte si sentono spaesate in alcuni passaggi cruciali dello sviluppo dei bambini e dei ragazzi. Per non fare sentire soli i papà e le mamme, Associazione Alice Onlus ha pensato di mettere a disposizione degli educatori (genitori, ma perchè no anche nonni!) un servizio di consulenza psicopedagogica della durata di 180 minuti.
3 incontri da un’ora in cui i nostri specialisti saranno disponibili per discutere dei piccoli e grandi problemi quotidiani: dal come togliere il pannolino al come comunicare che mamma e papà si stanno separando, al come gestire le regole del buon utilizzo del primo cellulare. Non uno spazio clinico, ma un’occasione di confronto, senza giudizio, alla luce delle competenze dell’esperto in materia di psicologia dell’età evolutiva.
Per richiedere l’appuntamento con un terapeuta o per avere maggiori informazioni inviaci una mail indicando in oggetto “180 minuti”.
La segreteria invierà il contatto del terapeuta più vicino a te e che ha le competenze specifiche per l’ambito che vorresti discutere. Dovrai poi contattarlo per fissare un primo appuntamento in studio. Al momento del primo colloquio ti verranno fatti compilare il consenso informato e tutti i moduli necessari e verranno calendarizzati i successivi 2 incontri, per monitorare l’andamento del problema e l’efficacia delle soluzioni individuate con lo specialista.
Al termine della consulenza, se si riterrà opportuno si valuterà se proseguire avviando un percorso clinico più approfondito e strutturato.
Coloro che si trovano lontani dalla nostre sedi di Como, Busto Arsizio (VA), Milano e Monza potranno avere accesso al servizio tramite Skype call.
Uno spazio clinico di incontro e pensiero tra giovani e professionisti.
A Sentirsi ben radicati a terra è necessario per muoversi di fronte alle folate di vento che la modernità muove intorno a noi, senza però volare via. Sentirsi quindi stabili in un mondo che invece, di fatto, è sempre più instabil.
Nei nostri studi siamo sempre più circondati da giovani adulti che a noi si rivolgono per chiedere un confronto di fronte allo smarrimento che sempre più spesso, e in forme sempre nuove, sentono di provare per il proprio futuro. Abbiamo quindi fatto un pensiero su come poter supportare questi giovani che sono alla disperata ricerca di un confronto con psicoterapeuti e psicologi…ma non solo! Sono anche alla ricerca di qualcuno che stia vivendo le loro stesse sofferenze e difficoltà, che li capisca e che sia disposto a giocarsi il tutto per tutto per tirarsene fuori. Da qui nasce il progetto di incontri di gruppo che, sotto la guida dei nostri psicoterapeuti e psicologi, permetterà proprio l’incontro e la riflessione su cosa significhi essere giovani adulti oggi e su come lo si potrebbe essere sentendosi meno smarriti.
L’équipe di associazione Alice ETS mette a disposizione i suoi operatori per incontri di riflessione e ascolto.
Quando? Un incontro ogni due settimane della durata di 90’
Dove? a Milano in presenza
Come? Co-condotto da due psicoterapeuti esperti della fascia giovani adulti.
Chi può partecipare? Giovani tra i 20 e i 30 anni. Max 8 partecipanti
Un gruppo dedicato ai genitori alle prese con le sfide dell’adolescenza.
In adolescenza il rapporto con i genitori gioca un ruolo di primaria importanza per un buon sviluppo, ma il mantenimento di una relazione supportiva può rappresentare una sfida
complessa a causa dei profondi cambiamenti che investono la relazione genitori-figli.
Il rinforzo della relazione rappresenta un fattore di sostegno di massima importanza in questa complessa fase di vita.
Tu non mi capisci è un intervento di gruppo rivolto a genitori di ragazzi di età compresa tra i 13 e i 17 anni chiamati a cimentarsi nelle quotidiane sfide poste dall’adolescenza, quando i cambiamenti che investono la relazione chiedono al sistema famigliare di aprire un dialogo per la ridefinizione degli equilibri e dei confini.
Obiettivo del percorso proposto è quello di rinforzare la relazione genitore-adolescente
promuovendo uno stile di parenting sensibile ed efficace.
Il percorso del gruppo si articola 6 incontri della durata di un’ora e mezza e sarà condotto da due
psicoterapeute, la dott.ssa Chiara Guarnieri e la dott.ssa Jennifer Genschow.
Possono partecipare genitori di figli di età compresa tra i 13 e i 17 anni.
Gli incontri settimanali avranno luogo il lunedì dalle 19 alle 20.30 a partire da maggio 2024.
Per maggiori informazioni scrivere a: gruppotunonmicapisci@gmail.com
Milano
via Uguccione da Pisa, 6